Albino Città del Moroni
Albino, cuore pulsante della ValSeriana, è la terra natia di uno dei più grandi ritrattisti del Rinascimento italiano: Giovan Battista Moroni (1521 – 1579).
Nato proprio in questa cittadina oggi riconosciuta come “Città del Moroni”, Moroni fu artista raffinato e innovatore, celebre per la straordinaria intensità psicologica dei suoi ritratti e per la capacità di cogliere l’umanità più profonda dei suoi soggetti. Le sue opere, oggi conservate nei principali musei del mondo – dalla National Gallery di Londra alla Pinacoteca di Brera – parlano con voce ancora viva del suo legame con la terra d’origine.
Oltre a ritratti vibranti di realismo, Moroni fu anche autore di importanti pale d’altare e opere religiose, molte delle quali si trovano ancora nei luoghi per cui furono pensate: chiese, oratori e santuari disseminati tra Albino e i borghi vicini. Proprio per questo forte legame sempre mantenuto con la sua Terra, seguendo l’itinerario moroniano potrete trovarvi di fronte a capolavori d’arte sacra e scoprire anche tappe fondamentali della sua vicenda personale e artistica. L’itinerario moroniano è un invito a percorrere i passi di questo maestro indimenticato: un viaggio che si snoda tra antichi edifici sacre, cappelle nascoste e scorci panoramici, dove ogni angolo rivela un legame profondo tra arte e paesaggio. Passeggiando per le vie del centro storico, potrai ammirare la casa natale di Moroni e lasciarti sorprendere dai dettagli architettonici che ispirarono i suoi primi ritratti. Proseguendo, troverai le chiese in cui risuonano ancora le tonalità armoniose delle sue pale, testimoni silenziose di un’epoca in cui la pittura era ponte tra l’umano e il divino.