
Bondo Petello
Ricca di storia, arte e natura e immersa in un paesaggio montano e collinare, Bondo Petello è una frazione del comune di Albino, situata sulla sponda orografica destra del fiume Serio.
Origini antiche e toponimi evocativi
Il nome Bondo compare già in un documento del 993 e deriva dal termine longobardo biunda, che significa campo cintato, a testimonianza della sua origine rurale. Il toponimo Petello, invece, potrebbe avere due diverse derivazioni: peta, che indica una salita, oppure petèl, ossia un piccolo terreno.
La frazione è composta da più nuclei abitati: Bondo, dove risiede la maggior parte della popolazione, Petello, area boschiva arroccata sulle pendici del Monte Rena, e altre località minori che conservano l’aspetto tipico dei borghi rurali di un tempo.
Un passato tra autonomia e annessioni
Nel corso del Medioevo, Bondo Petello alternò periodi di autonomia a fasi di annessione al comune di Albino, fino a quando, nel 1928, un Regio Decreto ne decretò l’unione definitiva con Albino. Già nel 1882, tuttavia, Bondo aveva ottenuto l’autonomia religiosa, diventando parrocchia indipendente dalla Prepositurale di San Giuliano.
Cosa vedere a Bondo Petello
Chiesa di Santa Barbara
Un gioiello d’arte sacra che conserva capolavori come la Madonna con Bambino tra Santa Barbara e Santa Caterina d’Alessandria di Giovan Battista Moroni, oltre agli affreschi di Giuseppe Carnelli e alle decorazioni di Guglielmo Lecchi.
Santuario della Madonna di Petello
Immerso nel verde, questo santuario è un luogo di quiete e spiritualità, perfetto per una sosta contemplativa durante un’escursione.
Santuario della Madonna della Neve
Risalente al XV secolo, è un’altra importante tappa per chi desidera scoprire la storia religiosa e l’architettura sacra della zona.
Natura e attività all’aria aperta
Per gli amanti del trekking, della natura e delle attività all’aperto, Bondo Petello offre un ricco ventaglio di esperienze:
- I sentieri CAI 537 e CAI 550, ideali per esplorare le alture e i boschi della zona.
- Gli itinerari 6 e 8, perfetti per passeggiate panoramiche immersi nella quiete della Valgua.
- La forra di Valgua, una spettacolare palestra di arrampicata naturale, molto apprezzata dagli appassionati.
- Il Laghetto di Alice, immerso nella natura di Valgua, è un luogo ideale per praticare la pesca sportiva, in un contesto rilassante e suggestivo.