
Albino
Un territorio ricco di storia, arte e natura che affonda le sue radici in tempi antichissimi.
Il nome Albino compare per la prima volta in un documento dell’ 892 d.C., ma i ritrovamenti archeologici dimostrano che la zona è stata frequentata fin dal Neolitico antico e dall’età del Rame, oltre 4000 anni fa.
La continuità della vita nel territorio albinese è confermata anche dalle tracce romane e dalle testimonianze che si susseguono attraverso i secoli, fino ad arrivare ai nostri giorni.
Albino oggi è un ampio comune che comprende il capoluogo e otto suggestive frazioni: Bondo Petello, Desenzano e Comenduno sulla sponda sinistra del fiume Serio; Fiobbio, Abbazia, Dossello, Casale e Vall’Alta nella Valle del Lujo, sulla sponda destra.
Albino è anche una città immersa nella natura, con una rete di sentieri escursionistici e percorsi trekking di vario livello che attraversano le sue frazioni e permettono di godere appieno del verde paesaggio e delle spettacolari viste sulla bassa Val Seriana. È il luogo ideale per chi ama camminare, respirare aria pura e godere di panorami meravigliosi.
Ma Albino è soprattutto una città d’arte: è la terra natale di Giovan Battista Moroni, celebre pittore rinascimentale, e ha dato i natali a numerosi altri artisti, musicisti e poeti che l’hanno resa, e la rendono tuttora, creativamente unica e preziosa. Le tracce culturali e storiche sono ovunque: nelle chiese, sulle facciate dei palazzi storici del centro, immerse in angoli naturalistici, conservate nei testi locali e persino in spazi privati.
Le tradizioni contadine e artigiane, che da sempre caratterizzano il territorio, sono ancora vive grazie a musei etnografici, eventi locali e realtà che ne mantengono la memoria attiva.
Scopri Albino: un territorio da vivere con curiosità, cuore e occhi aperti, tra storia, arte e natura.
Crediti fotografici: Mauro Monachino Fotografia